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Regolamento (UE) 2024/3110 – Prodotti da costruzione (CPR)
Il Regolamento (UE) 2024/3110, entrato in vigore il 7 gennaio 2025, sostituisce il precedente Regolamento 305/2011/UE (CPR), introducendo nuove regole armonizzate per l’immissione e la commercializzazione dei prodotti da costruzione nell’Unione Europea

Scopo
  • Armonizzare le modalità di espressione delle prestazioni dei prodotti in termini di sicurezza, funzionalità e impatto ambientale (incluso il ciclo di vita).
  • Garantire il libero scambio di prodotti da costruzione sicuri e sostenibili, supportando gli obiettivi di transizione verde e digitale dell’UE.

Campo di applicazione
  • Si applica a qualsiasi elemento fisico, compresi kit e oggetti stampati in 3D, destinato a essere incorporato permanentemente in opere di costruzione.
  • Comprende anche parti essenziali o materiali destinati a diventare parte di prodotti da costruzione, se richiesto dal fabbricante.
  • Esclusi prodotti come ascensori, soggetti a normative specifiche (es. Direttiva 2014/33/UE).

Obblighi per gli operatori economici
  • Fabbricanti, importatori, distributori e operatori logistici devono garantire la conformità ai requisiti, inclusa la marcatura CE, la documentazione tecnica, e il passaporto digitale del prodotto.
  • Introdotto un sistema di vigilanza del mercato potenziato, con autorità competenti che possono ritirare prodotti non conformi e recuperare i relativi costi.

Novità principali
  • Valutazione del ciclo di vita (LCA) per prestazioni ambientali, incluse sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale.
  • Passaporto digitale per prodotti di costruzione, disponibile per almeno 25 anni, semplificando tracciabilità e informazioni tecniche.
  • Promozione della transizione verde e digitale, con specifiche per durabilità, riciclabilità e riparabilità .

Transizione
  • Il regolamento è in vigore dal 7 gennaio 2025, con entrata completa delle norme armonizzate prevista a inizio 2026
  • Le norme rimanenti restano applicabili fino alla loro revisione completa, stimata in un periodo di circa 15 anni .

In sintesi, il Regolamento 2024/3110 rafforza i requisiti di sicurezza, sostenibilità e trasparenza dei prodotti da costruzione, introducendo strumenti digitali e norme ambientali, e migliora la sorveglianza del mercato.
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